domenica 9 gennaio 2011

ORNELLA VANONI

Ora, MUSICA ma non  ‘canzonette’ come si può pensare e di che musica-canzoni si può parlare se non della grande Onerlla Vanoni non prima di aver fatto però una breve biografia della grande artista anche perché non tutti sanno che la ‘nostra’ Ornella’ non è solo una cantante e nemmeno solo cantautrice ma, molto di … più.
ORNELLA VANONI nasce a Milano il 22 Settembre 1934. Giovanissima viene mandata nelle migliori Scuole europee, in Francia, Inghilterra, Svizzera dove, oltre ad imparare le lingue, prende il diploma di estetista. Rientrata a Milano si iscrive alla scuola del Piccolo Teatro di Milano, allora diretta da Giorgio Strehler e debutta nel ’57 ne “I Giacobini” di Federico Zardi. Il Maestro decide anche di farla cantare e per lei inventa le canzoni della mala in buona parte scritte da lui con Fiorenzo Carpi, Gino Negri e Dario Fo. Con queste Ornella arriva al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel ’59. L’incontro nel ’60 con Gino Paoli l’avvicina alla canzone d’autore e porta una collaborazione autore-interprete di brani a dir poco memorabili. Vince il premio San Genesio come migliore attrice nel 61 e 63 per “L’idiota” di Archad e “La fidanzata del bersagliere” di Anton. Nello stesso anno recita nel “Rugantino” di Garinnei e Giovannini e Trovaioli ed ottiene un enorme successo perfino a Broadway. Da questo momento ci sono solo musica, dischi, tv e festival. Vince quello di Napoli nel 64 ed è seconda a San Remo nel 68. Per qualche anno si trasferisce a Roma e fonda la sua casa discografica (Vanilla) mentre l’attività musicale prosegue con gli LP a tema affiancata a lungo dal sodalizio artistico e umano con Sergio Bardotti che la porta a scrivere i testi che interpreta ed il fantastico incontro con il Brasile di Vinicius De Moraes e Toquinho. La collaborazione con Bardotti si conclude con l’album “Ornella e…”, inciso con i maggiori jazzisti del mondo: George Benson, Herbie Hankock. Steve Gadd, Gil Evans, Michael Breker, Ron Carter ed altri. Negli anni 90 ha inizio la collaborazione con il produttore artistico Mario Lavezzi. Si susseguono successi discografici epocali e relative tournèe. Per quanto riguarda il Teatro ci torna nell’85 con Albertazzi in “Commedia d’amore” di Bernard Slade e nel 2007 al Festival Magna Grecia Teatro di Femmina e Fuoco – Voci dal mito dove interpreta i grandi miti  greci nello spettacolo diretto da Giancarlo Cauteruccio. Il 2008 è l’anno di importanti riconoscimenti: Premio Milanodonna – le donne che hanno fatto grande Milano, Premio Marisa Bellisario Speciale alla carriera, Premio Lumezia. L’anno si chiude con l’uscita di un nuovo cd “Più di me” dove molti dei migliori artisti italiani duettano con lei. In pochi mesi doppio disco di Platino e Premio WMA 2009 cui seguono uno spettacolare concerto a Piazza del Duomo a Milano dove assistono 30.000 persone. Una prima serata ‘Rai 1’ che sbanca auditel e share ed una Tournèe di nove mesi che la porta in tutta Italia. Nel Novembre 2009 l’uscita di un nuovo cd “Più di te” dove interpreta “al maschile” noti brani dei maggiori cantautori presentato in quattro memorabili serate al Blue Note di Milano. Il Maggio scorso riceve al Campidoglio di Roma il prestigioso “Premio Simpatia 2010”.
Ora che gli occhi si saranno ‘stancati’, lasciamoli riposare gratificando  l’udito  con la nostra Vanoni che interpreta magistralmente  “Domani è un altro giorno”. Questo brano l’ho scelto non a caso ma per il suo titolo in considerazione, come già detto nel post precedente, che “domani”, Lunedì (primo lunedì lavorativo dopo una più o meno lunga pausa dalla normale nostra attività)  è un “altro giorno”, ci si lascia alle spalle le festività e si torna al normale, solito tram-tram ma, non pensiamoci più di tanto e, almeno per ora, godiamoci un po’ di gradevole … musica. Un saluto - 

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